giovedì 21 marzo 2013

Ayrton avrebbe spento oggi cinquantatre candeline

21 marzo 2013 – Quest’oggi ricorre il compleanno del compianto Ayrton Senna, che avrebbe spento oggi cinquantatre candeline.

Ci piacerebbe immaginarlo oggi con qualche capello bianco e con qualche ruga in più, Ayrton. Oggi, che di candeline ne avrebbe spente cinquantatre, probabilmente nella sua San Paolo dove venne alla luce da papà Milton e mamma Neide, che da lì a qualche anno dalla nascita si sarebbero resi conto di aver dato vita, forse, al più grande campione di sempre della storia della F1, se non altro il più amato in assoluto.

Una data, questa, che non passa mai inosservata dinanzi al grande pubblico non solo della F1, ma anche dell’automobilismo in generale. Come a celebrare la ricorrenza per un evento o festeggiare il santo patrono nel proprio paesino di provincia. Sin dalla mezzanotte di oggi, infatti, sono stati tantissimi i messaggi di auguri dei fan, partoriti dai vari social network, indirizzati al pilota brasiliano, ricordandone la persona, le gesta in pista e fuori.
Perfino l’amico Rubens Barrichello, tramite Twitter, si è aggiunto alle migliaia di tifosi che hanno voluto salutare così il fuoriclasse brasiliano. Un chiaro messaggio di come Ayrton sia tutt’ora stimato anche dai propri colleghi, specie quelli più giovani, che guardano a lui come un modello da seguire.

Si legge spesso che il fatto di esser stato un predestinato a primeggiare nella vita, nel suo ambito lavorativo e, cosa non da poco, nei cuori della gente, abbia portato il fuoriclasse carioca a nascere proprio nel primo giorno di primavera, come se questa giornata fosse annoverata fra le sue 65 Pole Position o le sue 41 vittorie.

“Casualità” potrebbe dirsi, ma ci piace un pò pensare che magari il destino se l’ha consegnato a quella data del calendario un motivo l’avrà avuto.
Auguri Ayrton!
( Nella foto  1-Ayrton Senna sul Podio, nella foto 2 Gianfranco Avallone  nell'abitacolo della storica vettura Ayrton Senna - Lotus Turbo Renault JPS )

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