venerdì 16 novembre 2012

Circuito di Macao, due morti in due giorni

www.motorsportimages.it - Seconda morte nel giro di 24 ore sul circuito di Macao, a sud della Cina. Dopo la morte in Superbike del 35enne pilota portoghese, Luis Filipe de Sousa Carreira, deceduto in ospedale a seguito alle ferite riportate in un incidente giovedí con la sua Suzuki (il centauro lusitano è andato a schiantarsi violentemente contro le barriere protettive all'esterno di una delle ultime curve del circuito) oggi ha perso la vita il pilota di Hong Kong Phillip Yau, durante le prove ufficiali riservate alle auto Super 2000. Nel corso di una sessione di qualifiche della CTM Macau Touring Car Cup la sua Chevrolet Cruze gran turismo è andata a schiantarsi contro un muro alla velocità di 200 chilometri l'ora, e si è incendiata. 

STANDARD SICUREZZA - I soccorsi intervenuti subito, lo hanno dovuto estrarre dalle lamiere, ma il pilota è deceduto in ospedale mezz'ora dopo il ricovero. «In oltre sessant'anni di Gran Premio, gli standard di sicurezza possono reputarsi accettabili», ha spiegato Joao Manuel Costa Antunes, coordinatore del comitato organizzatore della gara, ricordando come tra le sole moto vi siano stati due morti dal 2005. «Chi vive di sport motoristici sa esattamente di che cosa sto parlando», ha tagliato corto.

Nessun commento:

Posta un commento