Alex Marquez conquista la gara del Mugello in Moto2. Trionfo italiano in Moto3: Arbolino, dopo essere partito dalla pole, vince al fotofinish davanti a Dalla Porta e Masia
Uno attacca, l'altro s'attacca. Il risultato è sempre bello: una prima volta. Quella di Luca Marini, il leader dello Sky Racing Team VR46 Campione del Mondo in carica in Moto2 con Bagnaia, che non era mai salito sul podio al Mugello. E quella di Tony Arbolino, che come Petrucci in MotoGP ha ottenuto la prima vittoria della carriera, ma in Moto3. Due condotte di gara differenti, per forza di cose, viste le differenze tra le due categorie.
Marini d'assalto, a combattere e risalire, fermato nella sua rincorsa ad Álex Marquez dai piloti Dynavolt. Schrötter gli ha fatto perdere il treno dei migliori nel primo attacco, Lüthi lo ha rallentato nel recupero su Marquez in modo decisivo, perché poi, a gomma finita, Luca non è più riuscito a ricucire lo strappo. Va bene lo stesso dopo un inizio di stagione difficile. Il secondo posto è un punto di partenza, forse, anche di un duello tra i fratelli illustri di Valentino e Marc.
Arbolino invece non ha dominato né recuperato. È stato paziente, alle spalle di uno straordinario Dalla Porta, che ha chiuso secondo, e lo ha battuto al fotofinish. Da sciacallo, per fare arrabbiare i rivali che aveva già bruciato con pole e record della pista il sabato, abilissimo a sfruttare le scie. Lo scia-callo ride sempre per ultimo. E se si chiama Arbolino lo fa finendo primo.
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