domenica 10 maggio 2015

Jonathan Rea (Kawasaki) conquista gara1 a Imola


Jonathan Rea (Kawasaki) conquista gara1 a Imola, battendo Sykes (Kawasaki) nella corsa sprint di soli 6 giri, dopo l'interruzione con la bandiera rossa per la caduta di Salom.Giugliano (Ducati) completa il podio, battendo l'Aprilia di Haslam, 4°. Pesca il jollyGuintoli (Honda) 5° davanti a Badovini (BMW) e alle Ducati di Mercado e Baiocco. Van Der Mark (Honda) chiude 9° appena davanti a Fabrizio (Ducati), 10°. Ritirati in panne Davies e Torres.


E' un grande scatto quello di Giugliano. L'italiano è scatenato e parte subito forte. Ma Rea e Sykes sono lì, attaccati, insieme a Davies. Con loro c'è anche Haslam, che però fatica a tenere il ritmo, andando dritto poco dopo (alla Variante Bassa). Davide prova l'allungo, ma dietro le Kawasaki non lo perdono di vista. Tocca a Sykes rompere gli indugi e passare Rea, mettendo nel mirino la Rossa. Dritta anche l'Aprilia di Torres, segno che le qui le RSV4continuano a soffrire. Intanto Davies viaggia forte, firmando il giro veloce della gara provvisorio, molto vicino al record del 2013, fatto con il vecchio regolamento più performante. Chaz si riporta sotto ai tre di testa, ma la sua Ducati protesta, finendo dritta nella sabbia. Spenta e gara finita. Ne approfitta Sykes, per entrare deciso su Giugliano e prendersi la testa della corsa. Oggi Tom è indiavolato, ma anche Rea si fa sotto a Davide, pressandolo pesantemente. L'italiano fatica a tenere in linea una Panigale R che si scompone parecchio. Il sorpasso è inevitabile, effettuato dall'inglese con un passaggio chirurgico. Si ritira definitivamente Torres, ma la bandiera rossa che poco dopo sventola e interrompe la corsa è per Salom. Lo spagnolo viene portato fuori in barella. Quindi tutti ai box, pronti per una gara lampo di soli 6 giri!

La ripartenza, però, non premia Giugliano: la sua Ducati si impenna e finisce in bagarre con Haslam. Si sgomita per la terza piazza. Ma il ducatista è determinato, coriaceo, e tiene la posizione. Fa invece la lepre Sykes, che si porta ancora al comando, braccato da Rea. Il leader della classifica si incolla agli scarichi della ZX-10R gemella di Tom, senza perdere tempo per studiarlo. Il sorpasso è veloce e deciso, come il cambio di ritmo, immediato. Jonathan galoppa, scomponendo la sua Kawasaki nelle staccate al limite. Sykes è più precisio e composto, ma così non riesce a riprendere il compagno di box. Al traguardo i due arrivano staccati di mezzo secondo. Mentre Giugliano taglia vede la bandiera a scacchi con quasi 4 secondi di gap. Altrettanti separano la Ducati dall'Aprilia di Haslam, che si prende la quarta piazza. In classifica Rea vanta già +62 su Haslam e ben 107 punti su Sykes.

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