Phillip Island 22 febbraio 2013
Una prima sessione di libere funestata da ben 4 red flag ha dato immediatamente un assaggio delle potenzialità delle debuttanti MV F3 675, emerse dal caos delle continue interruzioni con un Rolfo subito in top ten e un Iddon alla ricerca delle giuste misure.
Nelle qualifiche è arrivato il doppio exploit con due prestazioni da ricordare in un giorno che, se non è importante dal punto di vista della classifica o dei risultati, lo è sicuramente dal punto di vista del morale e dell'imprinting, sia per il team che lavora ad un progetto nuovo, sia per coloro che seguono dall'esterno le vicissitudini di un pacchetto tecnico al debutto assoluto.
Il 9° posto di Roberto Rolfo nelle libere con il tempo di 1.35.091 si trasforma in oro nelle qualifiche.
Il rider piemontese toglie un secondo al suo giro e con 1.34.081 è terzo. C'è ancora del gap da colmare ma essere il primo fra gli inseguitori offre sensazioni molto positive.
Al debutto assoluto nel mondiale, Christian Iddon nelle libere si guarda intorno e prende le misure. E' 18° con 1.35.816.
Il capolavoro è però compiuto nelle qualifiche. Il britannico toglie un secondo e 3 decimi e con 1.34.551 scrive il suo nome nella top ten della Supersport già al primo giorno di scuola.
Roberto Rolfo
Sono molto soddisfatto perché la moto è migliorata molto in questi giorni anche grazie al lavoro del team.
La progressione dei giri è stata buona e ci ha consentito di stare davanti.
Domani sarà un'altra giornata di battaglia ma vorrei provare qualche soluzione nuova per cercare di migliorare ulteriormente il mio feeling.
L'obiettivo è quello di mantenere la posizione di oggi per partire poi bene domenica.
Giuliano Rovelli
Fare bene sin dal venerdì non ha riscontri concreti né sulla classifica né sul risultato perché quello che conta è sempre la performance di domenica.
E' però un incentivo forte perché ci fa capire che abbiamo imboccato subito la strada giusta e comunica a chi ci sostiene che partiamo con le idee chiare e delle buone carte da giocare.
Abbiamo molta strada da fare, è fuori di dubbio, ma quello di oggi è un bel modo per presentarci.
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