sabato 1 giugno 2019

Mugello 2019 - Moto 3 - Pole Position per Tony Arbolino


Arbolino conquista il primo posto in griglia al Mugello, seguito da Rodrigo e Dalla Porta. In difficoltà nelle prime uscite, Migno recupera salendo fino al 4° posto

Facce tese, sguardi indagatori che scrutano gli altri box, cercano l'attimo giusto per attaccare il tempo. Ogni qualifica della Moto3 è anche una sfida di tattica. La scia giusta può cambiare tutto, ma al Mugello la tensione è palpabile. Più che in altre gare. Ai primi giri le coppie si aiutano, Antonelli e Suzuki escono insieme (con semaforo e bandiera rossa, contro il regolamento). I due dell'Estrella Galicia, Lopez e Garcia, seguono pochi secondi dopo. Non c'è mai nulla di scontato nella classe minore.

Sorpresa Migno

Forse era nell'aria la pole position di Tony Arbolino (la terza in carriera, la prima della stagione), il più veloce al mattino e straordinario al momento giusto dove con un giro perfetto ha rifilato un distacco di quasi sette decimi al secondo classificato, Gabriel Rodrigo. Non era invece pronosticabile il quarto posto di Andrea Migno, in difficolta venerdì e costretto a superare la Q1. Forse non era nemmeno prevedibile il terzo posto di Lorenzo Dalla Porta, in difficoltà nell'ultimo turno di libere. Felicità per gli italiani che hanno regalato le prime soddisfazioni della giornata al pubblico del Mugello.

Team Sic58 indietro

Un po' di rammarico per i piloti del team Sic58: Antonelli e Suzuki erano tra i favoriti per la prima fila, invece si sono ritrovati rispettivamente quinto e sesto, forse condizionati dalla leggerezza di inizio qualifica. Negli ultimi minuti il romagnolo si è addirittura seduto nel box, in attesa di chi sa cosa. Niente di grave, sul tracciato toscano partire davanti conta fino a un certo punto grazie al gioco delle scie sul lungo rettilineo del traguardo che cambia la classifica ad ogni giro. Ma dare un segnale di forza agli avversari è sempre utile. Il primo a cui inviarlo è Aron Canet, finito decimo, ma anche per lui vale la regola di una gara che può cambiare fronte a ogni passaggio. E' la speranza a cui sono obbligati ad aggrapparsi anche Dennis Foggia, che aveva evitato la Q1 con un buon turno di FP3 salvo ritrovarsi tredicesimo sulla griglia di partenza. Come lui, Celestino Vietti (quattordicesimo in FP3), che partirà quattro posizioni più indietro. Peccato per Kevin Zannoni, tra i più veloci del venerdì, solo venticinquesimo in qualifica.

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